Redazionale tratto da: Formaggi & Consumi
Indicazione di origine multimediale. Sulle confezioni, da aprile, grazie al Qr code
Origine, etichetta, provenienza.Temi di stretta attualità, sia nel mondo del food in generale che in quello del caseario in particolare. Tanto da essere protagonisti di accese battaglie, proposte di legge, discussioni in sede europea e nazionale. Nel lattiero caseario è l’indicazione di provenienza della materia prima, insieme a quella relativa alle fasi di lavorazione, ad essere chiesta a gran voce da molti. In primis da agricoltori e associazioni di tutela dei consumatori. Una richiesta a cui le aziende appaiono sempre più sensibili, anche in termini di comunicazione e marketing. Va proprio in questa direzione l’iniziativa del gruppo Brazzale, con una proposta in linea con le tendenze di questi ultimi anni. L’azienda veneta compie, infatti, un ulteriore passo avanti anche rispetto alla indicazione in etichetta dell’origine della materia prima. “Gran Moravia, prodotto di punta del gruppo Brazzale, si presenterà infatti sul palcoscenico di Cibus 2012 con una novità assoluta nel mondo dei formaggi: l’etichetta multimediale di origine”, racconta Roberto Brazzale, presidente del Gruppo e ideatore del progetto. In queste settimane l’azienda sta ultimando i preparativi dell’iniziativa, che sembra destinata a rivoluzionare il concetto di etichettatura di origine, compiendo un passo significativo nella direzione della trasparenza. “La nuova frontiera della comunicazione multimediale permette di accedere con un semplice clic ad una serie di informazioni, inimmaginabili prima in uno spazio così ridotto”, precisa Brazzale. Questa soluzione è resa possibile dalla tecnologia Qr code. Il codice quadrettato che verrà pubblicato sulla confezione, permetterà di collegarsi ad una sezione speciale all’interno del sito dedicato al formaggio Gran Moravia, con un qualsiasi cellulare smartphone, attraverso la scansione con il Qr code reader. “Mai fino ad oggi questa tecnologia era stata usata per illustrare in modo così esaustivo l’origine del prodotto. Di fronte all’etichetta multimediale di origine le attuali etichette avranno il sapore di antiche tavolette cuneiformi babilonesi”. Il sito dedicato, disegnato appositamente per facilitare la navigazione da dispositivo mobile, permetterà di accedere a varie sezioni. Un vero e proprio viaggio alla scoperta dei luoghi di origine del Gran Moravia attraverso le sezioni Google Map, dove si potranno visualizzare gli hot spot degli stabilimenti di produzione, un video illustrativo della lavorazione del formaggio, foto inedite e testi dedicati. “Con questa novità l’etichettatura spezza i limiti fisici della confezione e diventa una miniera di informazioni: mappe, immagini, notizie, che proiettano il consumatore dentro la filiera produttiva regalando emozioni ed informazioni come mai in passato. La filiera ecosostenibile Gran Moravia viene così vissuta in ogni suo aspetto, e mostrata con precisione satellitare. Sarà possibile assistere alla lavorazione, sorvolare le aziende agricole fornitrici, scorrere centinaia di foto, leggere testi e schede tecniche, consultare dati e leggere ricette. Una vera meraviglia, impensabile soltanto cinque anni fa. ”Questa funzione online sarà consultabile anche sul sito Gran Moravia, alla voce etichetta di origine multimediale, a partire dai primi giorni del mese di aprile.